Presentazione
Nell’ambito dell’offerta formativa della LM Biologia Sperimentale ed Applicata, lo studente potrà orientare preferenzialmente il proprio percorso formativo nell’area ambientale od in quella biomedica-bioanalitica. L’attività connessa alla preparazione della tesi di laurea costituirà un’importante fase del percorso formativo ed ad essa sarà dedicato un cospicuo numero di crediti formativi.
Nel primo caso verrà privilegiata l’acquisizione di approfondite conoscenze relative alla biodiversità degli ecosistemi, utilizzando un approccio dinamico-evolutivo. Questo pacchetto formativo, essenzialmente costituito dalle discipline botaniche, zoologiche ed ecologiche, sarà integrato da conoscenze specialistiche dedicate alle moderne tecniche molecolari applicate allo studio dell’ambiente ed all’analisi statistica dei dati biologici.
Qualora l’orientamento culturale e professionale del discente fosse rivolto verso un percorso formativo biomedico-bioanalitico, sarà favorita la scelta di discipline negli ambiti cellulari e molecolari.
Al fine di favorire una formazione culturale e professionale in ambito biomedico, verranno acquisite solide ed approfondite conoscenze di biologia cellulare e molecolare accompagnate da conoscenze proprie dell’ambito medico, quali la Farmacologia, la Patologia Generale e l’Immunologia, atte a favorire un’interazione attiva con il mondo della ricerca biomedica, clinica e farmaceutica.
Chi desiderasse approfondire le proprie conoscenze al fine di un inserimento nel mondo dei laboratori di analisi biologiche in senso lato (analisi ospedaliere, ambientali indoor ed outdoor, dei processi produttivi), approfondirà gli aspetti applicativi delle discipline molecolari e cellulari. Acquisirà poi le conoscenze teorico-pratiche necessarie per lo svolgimento di analisi biochimiche, genetiche, microbiologiche, citologiche, parassitologiche e tossicologiche, accompagnate dalla conoscenza delle problematiche connesse alle normative in campo laboratoristico, sanitario e ambientale.
I discenti potranno poi approfondire ulteriormente le conoscenze teoriche-pratiche relative alle tecniche bioanalitiche durante la preparazione della tesi di Laurea e nel corso di eventuali tirocini formativi svolti in laboratori esterni al mondo accademico, favorendo così l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro.